Stefano Raimondi (1981) è curatore d’arte contemporanea. E’ Direttore di The Blank Contemporary Art, il principale network italiano dedicato alla promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea e del territorio in cui è inserita. Per The Blank ha curato le mostre di Keren Cytter, Jonas Mekas, Deimantas Narkevicius e Franco Vaccari, realizzato progetti permanenti di arte pubblica come l’installazione sonora di Lorenzo Senni presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo o l’intervento di Mark Barrow e Sarah Parke presso la Cappella Cavassa a Saluzzo. Nel 2010 ha creato il festival d’arte contemporanea ArtDate e nel 2011 ha attivato il progetto di residenze The Blank Residency.
Dal 2011 al 2018 ha lavorato presso la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo dove ha curato le mostre di: Pamela Rosenkranz (2017), Rochelle Goldberg (2016), Rashid Johnson (2016), Ryan McGinley (2016), Cory Arcangel (2015), Andrea Mastrovito (2014). Dal 2013 è curatore del Simposio Internazionale di Curatori Emergenti e del Premio Lorenzo Bonaldi per l’arte Qui Enter Atlas. Con Mauro Zanchi ha ideato BACO – Base Arte Contemporanea dove dal 2011 al 2016 ha curato, tre le altre, le mostre personali di Guido van der Werve, David Adamo, Adrian Paci, Navid Nuur, Francesco Arena, Riccardo Beretta, Dan Rees, May Hands, Erik Saglia e Israel Lund.
Stefano Raimondi