Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee
prorogate le iscrizioni al 17 settembre
Dato il grande successo di adesioni sono prorogate al 17 settembre 2019 le iscrizioni dell’ottava edizione del Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee. La manifestazione è oramai un punto di riferimento per quegli operatori e pubblico che rivolgono la loro attenzione alle istanze di ricerca nell’arte contemporanea.
Il Premio Fabbri si articola in due sezioni: Arte emergente e Fotografia contemporanea. La prima è dedicata agli autori under 35 che, secondo una logica intermediale, potranno partecipare con ogni forma creativa visiva: dalla pittura all’installazione, dalla fotografia alla videoarte, dalla performance e sound art fino al disegno e alla grafica.
La seconda sezione invece, priva di limiti anagrafici, è dedicata alla Fotografia contemporanea attraverso una varietà di concezioni dello specifico medium, in continuità con l’attività di Fondazione Francesco Fabbri che promuove il Festival F4 / un’idea di Fotografia ed il Master in Photography dell’Università IUAV. A entrambe le sezioni potranno partecipare autori da ogni paese del mondo.
Lo scenario attuale sempre più variegato ed in continuo divenire vede un sistema dell’arte che si snoda attraverso una pluralità di proposte e interlocutori. Una manifestazione come il Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee ambisce a creare un punto di vista privilegiato sulle ricerche sintomatiche del presente: giunto alla quinta edizione vuole essere un radar capace di segnalare i processi in atto compiendo opera di scouting, con la consapevolezza di muoversi in un terreno ibrido fatto di interconnessioni tra linguaggi e saperi.
Il bando è prorogato al 17 settembre 2019 e gli artisti potranno iscriversi via web o tramite posta ordinaria. I due vincitori riceveranno un premio acquisto di 5.000 euro ciascuno, le opere entreranno nella collezione permanente di Fondazione Francesco Fabbri e saranno custodite nel centro residenziale di Casa Fabbri.
Il premio, curato da Carlo Sala, gode di una prestigiosa giuria composta da critici e curatori, quali Matteo Balduzzi, Lorenzo Balbi, Lucrezia Calabrò Visconti, Angel Moya Garcia, Francesca Lazzarini, Gabriele Lorenzoni, Giangavino Pazzola, Mauro Zanchi.
Le opere finaliste saranno esposte a Villa Brandolini a Pieve di Soligo (Tv) dal 23 novembre al 15 dicembre 2019; durante il vernissage saranno proclamati i vincitori alla presenza degli operatori, della stampa e del pubblico.
Il Premio è promosso da Fondazione Francesco Fabbri e reso possibile grazie al supporto della famiglia Fabbri e alla collaborazione del Comune di Pieve di Soligo. Rassegna inserita in Reteventi 2019 della Provincia di Treviso e Regione del Veneto, con il patrocinato di Landscapes Stories e TRA (Treviso Ricerca Arte).
Info e bando:
www.fondazionefrancescofabbri.it/it/arti/premio-francesco-fabbri-2019
premio@fondazionefrancescofabbri.it
Fondazione Francesco Fabbri Onlus
Via Fabbri n° 16 – Solighetto
31053 Pieve di Soligo (TV)